16.06.2013
La Prealpina Legnano - 16 giugno 2013
Sarà realizzato un impianto
in ogni quartiere. Inaugurazione già il prossimo settembre
LEGNANO - Via libera della giunta comunale al bando per la
realizzazione della casa dell'acqua. O meglio: saranno almeno
tre i punti in cui sarà possibile attingere acqua da portare in tavola come già
accade in diversi Comuni della zona. Era stato il consigliere comunale della
Sinistra Legnanese, Giuseppe Marazzini, a presentare già durante la
scorsa legislatura un ordine del giorno che impegnava l'amministrazione a
procedere all' intervento.
La maggioranza di centrodestra aveva però respinto la proposta pur dicendosi disponibile ad effettuare verifiche sulla fattibilità dell'opera. Marazzini nel corso del 2012 ha quindi riproposto il testo al nuovo consiglio comunale e stavolta la maggioranza di centrosinistra l'ha appoggiato. La giunta guidata dal sindaco Centinaio in questi mesi ha quindi proceduto a una serie di verifiche e deciso di procedere con un bando a costo zero per le casse municipali: la gara dovrebbe essere pubblicata già questa settimana e prevede la concessione del servizio al soggetto che avrà ottenuto il punteggio migliore in base a una serie di parametri.
La maggioranza di centrodestra aveva però respinto la proposta pur dicendosi disponibile ad effettuare verifiche sulla fattibilità dell'opera. Marazzini nel corso del 2012 ha quindi riproposto il testo al nuovo consiglio comunale e stavolta la maggioranza di centrosinistra l'ha appoggiato. La giunta guidata dal sindaco Centinaio in questi mesi ha quindi proceduto a una serie di verifiche e deciso di procedere con un bando a costo zero per le casse municipali: la gara dovrebbe essere pubblicata già questa settimana e prevede la concessione del servizio al soggetto che avrà ottenuto il punteggio migliore in base a una serie di parametri.
Di fatto è previsto un minimo di tre
casette dell'acqua, una per ogni quartiere, ma potrebbero essere anche di
più (dipende da come sarà formulata l'offerta vincente). L'idea è di garantire
a tutti i cittadini due litri gratuiti al giorno tramite inserimento in
un apposito lettore della Carta regionale dei servizi. Le quantità oltre
questa soglia saranno pagate dagli utenti in base alle tariffe stabilite del
gestore (si parla di circa 5 centesimi al litro con un risparmio
comunque notevole rispetto ai prezzi di negozi e supermercati). Anche i
residenti fuori Legnano potranno riempire le loro bottiglie pagando il prezzo
pieno e senza litri in omaggio. I vantaggi dell'operazione? Garantire acqua
buona a tutti i legnanesi a un prezzo calmierato e all'insegna del risparmio
ambientale visto che si punta a una sensibile riduzione, delle quantità di
bottiglie di plastica in circolazione e quindi da smaltire.
Per il gestore
l'operazione sarebbe a sua volta conveniente visto che rientrerà dai costi di
realizzazione e manutenzione "vendendo" l'acqua che non avrà alcun
trattamento chimico e sarà la stessa che scende oggi dai rubinetti di casa con
però alcuni accorgimenti importanti: è previsto per esempio un filtro
meccanico antisabbia e potrà essere erogata, insieme a quella
"naturale", anche acqua frizzante o leggermente frizzante
grazie all'aggiunta di anidride carbonica. Insomma, ognuno con le
proprie bottiglie potrà spillare la qualità che più preferisce e al tempo
stesso risparmiare. Le domande dei potenziali gestori dovranno pervenire in
municipio entro il prossimo 23 luglio poi si procederà subito all'esame e
all'assegnazione del servizio. L'amministrazione comunale punta a inaugurare le
casette dell'acqua già alla fine del prossimo mese di settembre.
Luca Nazari
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