02.10.2017
PROTEGGERE LE PERSONE, NON I CONFINI
All’alba del 3 ottobre del 2013 persero la vita, davanti
l’isola di Lampedusa, 368 migranti affogati nell’affondamento del barcone
libico che li trasportava. Un giorno che urlò la disperazione di chi migra nel
modo più estremo. Migliaia sono stati i morti nel mediterraneo in questi anni.
E per ricordare e avere consapevolezza, come paese e come continente, di cosa
significhi tentare di emigrare per sfuggire alle guerra, alle persecuzioni e
alla misera, viene celebrata oggi per la seconda volta la Giornata nazionale in
memoria delle vittime dell’immigrazione. In memoria per non dimenticare.
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