domenica 15 marzo 2015

IL RIMPASTO INDIGESTO - Conta di più essere donna o far parte della congrega dei cappellini bianchi?

di Giuseppe Marazzini
15.03.2015


Da giorni è in corso una polemica fra la consigliera di maggioranza, Tiziana Colombo, e il Sindaco Centinaio riguardante il rispetto delle quote rosa all’interno della Giunta dopo le ultime nomine assessorili. La polemica, a quanto si legge, è connessa alla corretta interpretazione delle norme riguardanti il rispetto delle pari opportunità negli organismi istituzionali, norme già richiamate nel TUEL e successivamente dalla legge “Del Rio” del 2014, queste ultime peraltro così “chiare” che si è soliti ricorrere al TAR per ottenere una interpretazione meno bizantina.

Ciò non significa che la questione delle pari opportunità nella Giunta legnanese non esista. La presenza di un solo Assessore donna dimostra che è in difetto fin dalla sua costituzione.  

A onor del vero nel programma di coalizione di Centinaio, al capitolo pari opportunità, nulla viene detto sulle quota rosa. Casomai questa “svista” doveva allarmare le donne che hanno sostenuto e votato Centinaio sindaco. Oltre modo, ciò che preoccupa è l’agire dell’amministrazione Centinaio, che metodicamente usa trasformare questioni squisitamente politiche in querelle personali. Se qualcuno fa notare l’incoerenza della Giunta rispetto alle promesse elettorali viene additato come quello che agisce ai fini personali.

Così come preoccupano le ultime due nomine sindacali di area “congrega dei cappellini bianchi” con modalità alquanto discutibili, due donne per due rispettivi consigli di amministrazione, quello di S. Erasmo e quello del Parco Altomilanese. Nomine che, a quanto ha dichiarato lo stesso Sindaco, sarebbero state decise per contro bilanciare una criticità di rappresentanza femminile della Giunta.

Comunque sia queste nomine non cambiano la sostanza del problema; in Giunta c’è e rimane un solo Assessore donna. A questo punto, più che tirare in ballo soggetti terzi per sapere se il Sindaco ha perso o meno un’occasione importante per valorizzare la sua Giunta, è il caso che il Consiglio Comunale si esprima su una questione squisitamente politica. Il quesito è semplice: a prescindere dalle disposizioni normative e dalle sue interpretazioni, la Giunta Centinaio rispetta i principi della pari opportunità e della differenza di genere?

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