06.06.2014
Il PD dell'Alto Milanese si sta organizzando contro Ikea. Forse ci
saranno anche mobilitazioni. Pare che la mossa sia quella di assediare
l'amministrazione di Cerro Maggiore fino a quando non cambia idea. Se così
fosse saremmo di fronte ad un avvenimento straordinario, i renziani dell'alto
milanese schierati contro il liberismo europeo. Renzi sarà d’accordo? Nel frattempo
a Legnano forte nervosismo in commissione ambiente e territorio.
La Prealpina – venerdì 6 giugno 2014 pag.37
L'assessore Ferrè insiste: «Dobbiamo entrare nell'Accordo di
programma»
Caso Ikea, scintille
in commissione
LEGNANO - «E' nostra intenzione verificare dal punto di
vista giuridico amministrativo la correttezza della procedura che ci ha portato
all'esclusione dell'accordo di programma su Ikea. Già alcuni elementi in nostro
possesso ci confortano per una valutazione che ravvisa alcune anomalie per la
procedura adottata e ne faremo istanza alla Regione Lombardia». Così
l'assessore all'assetto e gestione del territorio Antonio Ferrè l'altra sera nella Sala Stemmi durante la commissione
Territorio e Ambiente sulla vicenda Ikea. Una riunione che non ha mancato di
registrare delle scintille quando tra il presidente Stefano Quaglia e il consigliere comunale dell'opposizione Letterio Munafò c'è stato un contrasto
sull'ordine dei lavori, con Munafò che voleva porre una domanda subito dopo la
relazione di Ferrè e prima dell'esposizione tecnica. Un nervosismo che la dice
lunga sulla posta in palio del caso Ikea che come si è augurato l'assessore
Ferrè "si spera non incrini con le azioni che dobbiamo intraprendere per
tutelare la nostra città i rapporti di buon vicinato con il comune di Cerro
Maggiore". Insomma, Legnano rivendica il diritto di essere al tavolo
dell'accordo di programma perché la richiesta esplicita di entrarne a farne
parte con istanze reiterate secondo la giunta non è stata presa in
considerazione. Non sono mancate però critiche da parte delle minoranze. «Una
volta ammessi al tavolo dell'accordo di programma che posizione sosterrete?
Favorevole o contraria ad Ikea?» ha chiesto il consigliere comunale Giuseppe Marazzini della Sinistra
Legnanese. «Esprimeremo la nostra contrarietà, così come è stato votato dalla
mozione d'indirizzo dal consiglio comunale» ha risposto l'assessore Ferrè. «Ma
non vi pare che vi sia una contraddizione in termini nel chiedere l'ammissione
ad un accordo di programma per dire la propria contrarietà quando, appunto,
sedersi a un tavolo del genere come dice la parola stessa accordo
significherebbe lavorare d'intesa?» ha rilevato Gianbattista Fratus della Lega Nord. La domanda rimane però inevasa
e il caso tutt'altro che chiuso. Perché a mischiare le carte ora c'è anche la
nuova amministrazione comunale di Rescaldina...
Antonio Palella
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