martedì 2 settembre 2014

PROGRAMMA DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPATE LOCALI

di Giuseppe Marazzini
02.09.2014

Contestate alle S.p.A. partecipate numerose violazioni. Nel rapporto si parla “di negligenza nella compilazione dei dati richiesti e incongruenza con i libri contabili”. E’ stata “rinviata” la misura che ne rappresentava invece la sua ossatura: il taglio delle municipalizzate che lo zar della spending review Carlo Cottarelli già l’8 agosto scorso aveva quantificato nella cifra di oltre 7 mila. Una volta “disboscata la giungla” il taglio porterebbe nelle casse dello Stato fino a 3 miliardi di euro. Nell’elenco qui sotto le partecipate legnanesi nel rapporto Cottarelli: 

  • ALTO MILANESE GESTIONI AVANZATE S.P.A. PER ACRONIMO "AMGA LEGNANO S.P.A.";
  • AEMME LINEA ENERGIE S.P.A.;
  • AMGA SERVICE S.R.L.;
  • AMGA SPORT - SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA A RESPONSABILITA' LIMITATA;
  • ALTO MILANESE TELECOMUNICAZIONI SRL PER ACRONIMO AMTEL SRL;
  • ACCAM S.P.A.;
  • AMIACQUE SRL;
  • CAP HOLDING S.P.A.;
  • CFP-Agenzia per la Formazione;
  • CONSORZIO PARCO ALTO MILANESE;
  • EURO.PA S.R.L.;
  • EUROLAVORO SOCIETA' CONSORTILE A R.L.;
  • EUROIMPRESA LEGNANO- SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA O EUROIMPRESA LEGNANO S.C.R.L.;
  • EUROIMMOBILIARE LEGNANO S.R.L.;
  • FONDAZIONE DEGLI OSPEDALI DI ABBIATEGRASSO, CUGGIONO, LEGNANO, MAGENTA – ONLUS;
  • TECNOCITY ALTO MILANESE SOCIETA’ CONSORTILE A R. L.
  • INFRASTRUTTURE ACQUE NORD MILANO -  S.P.A. IN ACRONIMO " I.A.NO.MI. S.P.A." (non operativa);
  • R.I.A. RISANAMENTO IDRICO AMBIENTALE S.P.A. (non operativa). 

La Prealpina Legnano - martedì 9 settembre 2014 pag.41
PARTECIPATE, NON SE NE SALVA UNA
Nel suo elenco Cottarelli boccia sia Amga che Euroimpresa, Luminari: «Siamo già al lavoro»

Nella lista delle "inutili" anche una società che non è più operativa
LEGNANO - Su qualcosa si sta già lavorando da un anno (ad esempio sul Gruppo Amga), su altro si sta ragionando in questi giorni (tutto ciò che comincia per Euro, Euroimpresa, Euroimmobiliare etc...). Quel che è certo, pero, è che a partire dai conti del 2012 praticamente tutte le società partecipate di Legnano e zona sono finite nel mirino del commissario alla razionalizzazione della spesa Carlo Cottarelli. L'intenzione del governo Renzi è quella di usare l'accetta: tagliare tutto quello che non funziona o che comunque ha un indice di redditività troppo basso, per arrivare alla fine a salvare mille delle 8 mila partecipate e passa d'Italia. Legnano non fa eccezione, anzi. Secondo gli elenchi pubblicati dal commissario a fine agosto, qui di situazioni da sistemare ce ne sono ancora parecchie: alcune erano note (il dissesto di Amga, il futuro di Euroimpresa), altre sono una novità, come ad esempio la redditività zero del Consorzio Parco Alto Milanese, del Centro di Formazione professionale e della Fondazione degli Ospedali di Abbiategrasso, Cuggiono Magenta e Legnano (che però era appena nata). Ma gli elenchi raccontano che in città ci sono anche società che nel 2012 non avevano più ragione di esistere perché non erano più operative, come la "Risanamento idrico ambientale Spa". Come spiega lo stesso Cottarelli, «gli indici devono essere interpretati con attenzione, perché il risultato di un singolo anno può essere stato influenzato da eventi straordinari». Da un singolo indice non si possono trarre conclusioni definitive sull'efficienza delle partecipate, ma le tabelle «sono comunque un utile punto di partenza per ulteriori analisi». Detto questo, ecco i numeri. Gli indici di Amga si riferiscono ai conti 2012, quindi prima della "cura Giuliano": a saltare all'occhio sono soprattutto due dati, la presenza di Aemme Linea Energia Spa nell'elenco delle 143 società con patrimonio netto nullo o negativo (nel caso, -265 mila euro e rotti) e quella di Amga Sport tra le 86 che hanno presentato "bilanci non coerenti". Nel primo caso i debiti avevano finito per erodere il capitale, nel secondo ad andare bene era stato commesso qualche errore. «Che la situazione fosse delicata ce ne eravamo accorti- commenta il vice sindaco e assessore al Bilancio Pier Antonio Luminari -. La situazione finanziaria è stata affrontata con la ricapitalizzazione da 22 milioni, ora per Amga ci preoccupano di più le prospettive di servizi. Cottarelli dipinge scenari che dovranno essere confermati, una delle ipotesi a lungo termine potrebbe però essere quella di concentrarsi sui rifiuti lasciando la gestione dei parcheggi al libero mercato». Più delicata ancora la gestione delle varie Euro, sul futuro delle quali è aperto il dibattito. Il record negativo è della società consortile Euroimpresa, che con un patrimonio netto di 1.505.873 euro e un reddito di meno 224 ha fatto registrare un indice di -14,88. Un po' meglio Euroimmobiliare Srl, che con un patrimonio di 7.278.907 euro e un reddito di meno 67 ha fatto registrare un -0,92. Se il consorzio Pam e la Fondazione ospedale nel 2012 hanno registrato reddito zero, Euro.Pa ed Eurolavoro si sono fermate a un indice di redditività di un più zero virgola qualcosa: Euro.Pa 0,06 risultato di un patrimonio di 119 mila euro e di un reddito di 66 euro, ed Eurolavoro 0,93 (patrimonio 142mila e reddito 1.332). «Anche in questo caso stiamo ragionando sul da farsi - afferma Luminari -. Nei prossimi giorni presenteremo ai 20 Comuni soci la nostra ricetta per Euroimpresa ed Eurolavoro, sintetizzando con un battuta potremmo dire che di due zoppi puntiamo a fare uno che cammina... Euro.Pa invece sarà trasformata in società strumentale, e quindi funzionale alle esigenze dei Comuni. Euroimmobiliare preoccupa non tanto per i suoi conti, quanto per il fatto che con soli 5 dipendenti dovrebbe essere comunque cancellata». Per un verso o per l'altro, la revisione della spesa rischia quindi di toccare parecchie realtà. Quando e come, comunque, è ancora tutto da capire.
Luigi Crespi

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