21.07.2012
22
maggio 2008
Presso
la sede del Consiglio Comunale, la Commissione Aggiudicante annunciava i
risultati del concorso di progettazione europeo per la realizzazione della
nuova Biblioteca pubblica del Comune di Legnano. Il progetto vincente di LOMBARDINI22 era
caratterizzato da una forte integrazione della biblioteca con il parco, e
riusciva a legare le due parti della città, Legnano e il cosiddetto Oltre
Sempione, con un ricco sistema di percorsi pedonali e viabilistici che
aggiungevano qualità al sistema di relazioni sociali tra il centro storico e la
città in espansione. La
nuova biblioteca doveva sorgere su un'area in cessione al Comune, situata
all'interno del Piano Integrato di Intervento (P.I.I.) "Ex Cantoni".
In seguito l'area interessata è diventata un parco pubblico
attrezzato, parco che in questi giorni è stato intitolato ai giudici
Falcone e Borsellino.
2011
Nella
fase di stesura del Piano di Governo del Territorio (PGT) l'architetto
Engel, estensore del PGT, individuò nelle ex Fonderie Tosi l'area idonea a
realizzare la nuova biblioteca comunale mantenendo intatta la struttura,
essendo questa un raro esempio ancora esistente di archeologia industriale. Per
la verità la scelta sulle ex Fonderie fu fatta per due essenziali ragioni: la
prima per le buone relazioni intercorse tra l'amministrazione comunale e
Finmeccanica, la seconda per le pressioni esercitate dai cittadini del
quartiere San Paolo, che da tempo chiedevano un intervento che desse risalto al
loro quartiere.
4
maggio 2012
Dopo
che il PGT è divenuto efficace con la pubblicazione sul BURL in data 18 gennaio
2012, la giunta Vitali, con deliberazione datata 4 maggio 2012 (due giorni
prima delle elezioni amministrative), ha riconosciuto nell'istanza di
attivazione avanzata da Finmeccanica la sussistenza di un Piano Integrato di
Intervento (P.I.I) in significativo anticipo rispetto alla scadenza prevista
dalla norma (25 luglio 2012) e senza la definizione di tutti i contenuti di
dettaglio.
18
LUGLIO 2012
Con
delibera n. 87 la Giunta Centinaio provvede a sospendere in via cautelare le
deliberazione del 4 maggio 2012 della Giunta Vitali, e avvia il procedimento
per la sua revisione o revoca in via di auto tutela. Atto dovuto per riprendere
in mano la situazione.
Come
interpretare questo provvedimento.
E'
un atto con il quale si intende ridimensionare, variando il
PGT, l'utilizzazione territoriale da 0,65 mq/mq a 0,50 mq/mq?, oppure è
un'azione solo per far capire che il macchinista è cambiato, e con qualche
ritocco al planivolumetrico il piano Finmeccanica può proseguire?. Il
rischio è alto perché la "negoziazione" dei piani urbanistici,
condizione obbligatoria prevista dalla legge regionale n. 12 del 2005 -legge
nefasta a mio giudizio-, permette all'operatore privato di condizionare
fortemente l'amministrazione comunale, e in questo caso c'è di mezzo la nuova
biblioteca che Finmeccanica farebbe a costo zero per il Comune. Se
l'amministrazione Centinaio pensa che lo stabile di via Gilardelli, finora
adibito a tribunale, possa essere un'alternativa valida alle ex Fonderie Tosi
per insediare la nuovo biblioteca, credo che sia per ragioni tecniche che
economiche, i tempi di realizzazione si allungherebbero di molto.
Comunque,
al di la di come la si vede e la si pensi, l'argomento richiede l'apertura di
un approfondito dibattito cittadino,
perché i cittadini di Legnano hanno il diritto di dire la loro e
perché non possono aspettare altri anni di lungaggini burocratiche o
ripensamenti ulteriori.
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