02.04.2015
Mario Bettinzoli (Adriano Grossi)

Ore 21 del 23.2-1944
Miei carissimi genitori, sorelle, fratello, nonna, zii e cugini,
il Signore ha deciso con i suoi imperscrutabili disegni, che io mi
staccassi da voi tutti quando avrei potuto essere di aiuto alla famiglia.. Sia
fatta la sua volontà santa. Non disperatevi, pregate piuttosto per me affinché
Lo raggiunga presto e per voi affinché possiate sopportare il distacco.
Tutta la vita è una prova, io sono giunto alla fine, ora ci sarà
l'esame, purtroppo ho fatto molto poco di buono: ma almeno muoio cristianamente
e questo deve essere per voi un grande conforto. Vi chiedo scusa se mi sono
messo sulla pericolosa via che mi ha portato alla morte, senza chiedervi il
consenso: ma spero mi perdonerete come il Signore mi ha perdonato qualche
minuto fa per mezzo del suo Ministro.
Domattina prima dell'esecuzione della condanna farò la Santa Comunione
e poi, ricordatemi ai Rev. Salesiani e ai giovani di A.C. affinché preghino per
me. Ancora vi esorto a rassegnarvi alla volontà di Dio: che il pensiero della
mia morte preceduta dai SS. Sacramenti vi sia di conforto per sempre.
Immagino già le lagrime di tutti quanti quando leggerete questa mia,
fate che dalle vostre labbra anziché singhiozzi escano preghiere che mi daranno
la salute eterna. Del resto io dall'alto pregherà per voi. Ora, carissimi, vi
saluto per l'ultima volta tutti, vi abbraccio con affetto filiale e fraterno;
questo abbraccio spirituale è superiore alla morte e ci unisce tutti nel
Signore. Pregate!
Vostro per sempre Mario
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